Quando Almirante e Berlinguer si vedevano di nascosto al venerdì

Da De Gasperi e Togliatti fino a Berlinguer e Almirante, di incontri ufficiali o segreti tra leader di opposte fazioni politiche è ricca la storia italiana. Tra i più recenti, e ben poco segreto, c’è il Patto del Nazareno, siglato tra Silvio Berlusconi e Matteo Renzi quando era segretario del Pd. Mentre tra gli incontri segreti si annoverano quelli tra il segretario del partito comunista più grande d’occidente e il segretario del movimento sociale italiano.

Sul finire degli anni Settanta, infatti, Enrico Berlinguer e Giorgio Almirante iniziarono ad incontrarsi sistematicamente: di solito il venerdì all’imbrunire, quando alla Camera dei deputati non circolava più nessuno, perché se si fosse saputo che quei due usavano parlarsi, la notizia avrebbe fatto scandalo - ricostruisce Adalberto Baldoni nel libro "Destra senza veli". Militanti ed elettori del Pci e dell’Msi non avrebbero capito.

Siamo nel 1978-79 e personaggi così diversi si trovavano a condividere una comune preoccupazione: che il terrorismo brigatista e quello neofascista potessero infangare la credibilità di due partiti, Pci e Msi. I due leader decisero di scambiarsi idee e informazioni utili ad entrambi. Al centro c’era l’interesse nazionale. Quello che dovrebbe prevalere quando si discute delle regole del gioco.

b. m.