Venerdì 6 Giugno 2025
ANTONIO PETRUCCI
Politica

Il bimbo simbolo di Gaza. Tajani: Adam verrà in Italia. L’ipotesi cure al Niguarda

A 11 anni è l’unico sopravvissuto di 10 fratelli uccisi dalle bombe israeliane. Il ministro degli Esteri: "I palestinesi ci guardano come luogo di speranza"

Il bimbo simbolo di Gaza. Tajani: Adam verrà in Italia. L’ipotesi cure al Niguarda

Roma, 1 giugno 2025 – "Verrà scelto l’ospedale pediatrico migliore per il tipo di intervento". Con questa promessa, il vicepremier e ministro degli Esteri, Antonio Tajani, a margine del congresso di Forza Italia Giovani, tenutosi ieri a Roma al Palazzo dei Congressi, ha voluto ribadire l’impegno dell’Italia nell’accogliere e aiutare le vittime del conflitto di Gaza.

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In particolare, l’attenzione dell’opinione pubblica internazionale, in queste ore si è concentrata su una vittima, Adam, figlio di una pediatra che ha già perso gli altri nove figli sotto i bombardamenti, durante un raid israeliano. Il suo futuro è appeso a un intervento chirurgico che potrebbe avvenire già il prossimo 11 giugno. "Verrà in Italia di sicuro, vediamo quale sarà l’ospedale pediatrico individuato, perché ogni ospedale ha le sue prerogative e le sue specializzazioni. Ve ne sono 130 in Italia – ha ricordato il vicepremier –, verrà operato nel luogo migliore possibile per il tipo di intervento che deve essere fatto. La data dell’11 è orientativa, non c’è per ora ancora un giorno sicuro. Intanto il fatto che la mamma di Adam abbia deciso di far arrivare il figlio qui, dimostra quanto il popolo palestinese guardi all’Italia come luogo di speranza e di salvezza".

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Il leader di Forza Italia Antonio Tajani ieri al congresso dei giovani del partito

Un gesto di umanità, di accoglienza, che ora ha nella risoluzione dei problemi di autorizzazione sanitaria e nell’approntare il viaggio in sicurezza, i prossimi step. Adam verrà accompagnato dalla zia e da altri quattro bambini, suoi cugini. Appena possibile partirà anche il padre. La solidarietà internazionale era nata dopo l’appello dello zio Ali Al-Najjar, che aveva lanciato l’appello due giorni fa, chiedendo un aiuto per il nipote. La bomba caduta sulla casa della dottoressa Alaa Al-Najjar a Khan Younis, lanciata durante un raid israeliano, aveva “risparmiato” soltanto il maggiore dei dieci figli, l’undicenne Adam. Attualmente ricoverato all’ospedale di Nasser, uno dei pochissimi ancora attivi a Gaza, è in gravi condizioni e l’intervento verrà fatto, come detto dal vicepremier, indicativamente entro una decina di giorni.

Il ministero della Salute ha avviato l’iter necessario per concretizzare l’impegno della Farnesina, e ha incassato da vari ospedali la disponibilità a ricoverare e operare Adam. Uno dei possibili nosocomi potrebbe essere il Niguarda di Milano. La Regione Lombardia ha rinnovato in queste ore la disponibilità ad accoglierlo con il padre, ma anche con altri pazienti che arriveranno da Gaza. L’ipotesi Niguarda avrebbe preso quota anche dopo un contatto fra il ministro degli Esteri Antonio Tajani e l’assessore al Welfare della Lombardia, Guido Bertolaso. E proprio Bertolaso, nell’offrire la disponibilità della Regione, ha ricordato che ci sono già altri bambini di Gaza in cura sul territorio.

L’Italia tre anni fa aveva risposto a un altro appello internazionale, accogliendo il piccolo Mustafa, un bimbo siriano nato senza arti, reso celebre da una foto in cui era sorridente in braccio al padre a sua volta privo di una gamba, persa per una bomba. La malformazione di Mustafa era dovuta all’assunzione di farmaci da parte della madre, colpita durante la guerra anche dal gas nervino. La foto del turco Mehmet Aslan, vincitrice del Siena International Photo Awards 2021, aveva commosso il mondo e avviato una gara di solidarietà, come accaduto per Adam dopo che si era diffusa la notizia della morte dei suoi nove fratelli.

Ma le polemiche non mancano nemmeno in questi frangenti drammatici, se è vero che i tempi per l’arrivo in Italia di Adam vengono giudicati eccessivi. "Tajani, anziché sparare fesserie – ha dichiarato l’ex premier Giuseppe Conte – dopo aver aperto al nostro appello per curare il piccolo Adam in Italia, ora si impegni per velocizzare i tempi. Il governo Meloni ci ha messo qualche ora per riportare in Libia un criminale sul volo di Stato, cerchi di far subito per chi ha perso 9 fratelli per la follia di Netanyahu", ha concluso Conte.

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