Giardini d’Europa: le mete fiorite da visitare in primavera
Dall’Italia all’Irlanda attraverso castelli e parchi storici, un viaggio fra i giardini più suggestivi del Vecchio Continente

Il giardino giapponese di Giverny, in Francia, paese natale di Claude Monet
In primavera l’Europa si trasforma in un grande giardino. I parchi storici, le serre botaniche, i castelli e le residenze reali aprono le porte a una stagione in cui la natura torna protagonista.
Visitare i giardini può essere l’occasione per un piccolo viaggio alla scoperta della bellezza, senza fretta, all’insegna della lentezza. Varcare i cancelli di un giardino e prendersi il tempo per camminare fra i viali fioriti è una porta segreta: permette di entrare in un’altra dimensione, permeata dal silenzio e da una pace profonda, un passo più in là dalla fretta dei ritmi quotidiani.

Tra glicini, rose antiche e composizioni paesaggistiche di rara eleganza, ecco alcune delle mete più affascinanti da esplorare fra la fine di maggio e l’inizio del mese di giugno.
Giardini di Monet a Giverny, Francia

Nel piccolo villaggio di Giverny, in Normandia, si trova la casa e il giardino di Claude Monet, dove il pittore decide di trasferirsi, insieme alla famiglia, nel 1883, luogo d’ispirazione per alcune delle sue opere più celebri.
La casa e il giardino di Monet possono essere visitati dalle 9.30 alle 18 per tutta la bella stagione, dalla fine di marzo al 1 novembre. Passo dopo passo, dal laghetto con le ninfee al ponte giapponese e i sentieri di iris e papaveri sembrerà di entrare in uno dei quadri del grande maestro.
Giardini di Schönbrunn, Vienna

Residenza estiva degli Asburgo, il Palazzo di Schönbrunn è circondato da uno dei giardini barocchi più raffinati d’Europa. Viali geometrici, roseti, fontane e pergolati si alternano a zone naturalistiche e a un giardino zoologico.
La primavera è il momento ideale per apprezzare la fioritura delle aiuole e la vista sulla città dalla Gloriette. Il complesso è Patrimonio Unescoe offre visite guidate ai giardini, alla serra delle palme, Palmenhaus, e all’area delle rose imperiali.
I giardini di Powerscourt, Irlanda
Situati nella contea di Wicklow, i Powerscourt Gardens, sono considerati fra i giardini storici più belli al mondo. Si sviluppano su diversi livelli e includono un giardino all’italiana e un giardino giapponese, oltre a due campi da golf e la cascata più alta d'Irlanda, Powerscourt Waterfall.
In primavera, le fioriture di rododendri, camelie e ciliegi ornamentali rendono il parco particolarmente scenografico. La tenuta ospita un centro visitatori, dove fare pausa e andare alla scoperta della storia, e un caffè con vista sul giardino.
Isola di Mainau, Germania

Nota come l’isola dei fiori, la Mainau è una piccola isola tedesca nel Lago di Costanza, trasformata in giardino botanico dai conti Bernadotte. In primavera offre uno spettacolo continuo: tulipani, narcisi e alberi da frutto in fiore riempiono i sentieri che circondano il castello barocco.
Insieme ai giardini è possibile visitare la casa delle farfalle. Sull’isola di Mainau sono presenti diverse coltivazioni di vite: il “Percorso didattico sul vino” di Mainau permetterà di andare alla scoperta della storia del vino del Lago di Costanza passeggiando e degustando i prodotti locall.
Giardini Botanici Hanbury, Ventimiglia

Situati sul promontorio della Mortola, vicino al confine francese, i Giardini Botanici Hanbury si estendono su 18 ettari digradanti verso il mare. Nel periodo primaverile, grazie al clima mite, è possibile ammirare le intense fioriture mediterranee e subtropicali, tra cui bouganvillee, agapanti e rose antiche.
La zona è attraversata da un tratto dell'antica via Julia Augusta, che potrebbe offrire l’occasione per un cammino a piedi, ma i Giardini Botanici Hanbury a fine primavera si trasformano anche nello spunto per un viaggio in treno lungo il confine italiano, da Ventimiglia alla Costa Azzurra attraverso l’incanto delle cittadine sul mare, ancora lontane dal caldo eccessivo e dalla folla.
Villa della Pergola, Alassio

Conosciuta per la sua straordinaria collezione di glicini, Villa della Pergola ospita circa 40 varietà di Wisteria, una delle collezioni più importanti in Italia.
Se il mese di aprile è il trionfo della fioritura dei glicini, in giugno e luglio l’Agapanthus colora i Giardini di Villa della Pergola di bianco, azzurro e blu, in grado di evocare il paesaggio sul mare. Nel Giardino Botanico è presente anche una collezione di agrumi, insieme a cedri del Libano, mirti, pini marittimi, ulivi e carrubi e cactacee provenienti da diversi luoghi del mondo.
Giardini di Trauttmansdorff, Merano
Disposti su una superficie digradante di 12 ettari, i Giardini di Castel Trauttmansdorff a Merano ospitano 4 aree tematiche con differenti paesaggi botanici composti da piante provenienti da ogni angolo del globo.
Il percorso dedicato al paesaggio dell’Alto Adige permette di addentrarsi nelle colture agricole tradizionali, conoscere vigneti autoctoni antichi e la vegetazione palustre. Invece camminare lungo il percorso dei “Giardini del Sole” sarà un viaggio nella natura del Mediterraneo, fra gelsi, fichi, viti e un uliveto con un esemplare di 700 anni.
Dall'America all'Asia orientale il percorso “I Boschi del Mondo” offrono l’occasione per immergersi nelle piante preistoriche e nelle colture tradizionali, quali la risaia e una piantagione di tè, mentre lungo le vie dei “Giardini Acquatici” incontreremo iris, ninfee e fiori di loto, oltre al Giardino dei Sensi, con il sentore intenso del gelsomino, dei gigli e delle rose inglesi.
Rosaleda del Retiro, Madrid
All'interno del Parco del Retiro, la Rosaleda è un giardino dedicato esclusivamente alle rose, dove sono presenti oltre 4.000 varietà di piante. Maggio e giugno costituiscono il periodo ideale per visitare la Rosaleda, quando le temperature non sono eccessive e le rose sono in piena fioritura.
Progettato da Cecilio Rodríguez e quasi distrutto durante la Guerra Civile, il Giardino durante la bella stagione è aperto dalle 10 alle ore 20. Il luogo ideale per una fuga dal caos della bellissima Madrid.